Le caratteristiche dei copertoni per biciclette

Com’è fatto un copertone

I copertoni per biciclette sono costituiti da una prima struttura di tela anche detta carcassa , la quale è ricoperta da uno strato di resine e gomma . Sopra questo strato si trova il battistrada , la parte più esterna e visibile del copertone per bici.
La carcassa è costituita da fili di nylon o di cotone più o meno sottili che vengono intrecciati in modo da garantire al copertone la giusta elasticità e dargli la tipica forma tubolare. Dal numero di fili dipendono il grado di rigidità e flessibilità dello pneumatico : caratteristiche che influiscono sulla sua capacità di deformazione, assorbimento degli urti e scorrevolezza. L’indice di flessibilità è indicato in TPI o EPI, valore che corrisponde alla densità, cioè al numero di fili per pollice. Possono variare da qualche decina fino a circa trecento per un pollice (1 pollice = 2,54 cm.). Se l’indice per esempio supera 100 TPI, lo pneumatico è molto flessibile e di alta qualità, perché un maggior numero di fili significa dimensioni minori dei fili stessi. Ci sarà, inoltre, una quantità inferiore di gomma tra i fili a tutto vantaggio del peso.
Sopra la carcassa troviamo, quindi, uno strato in gomma e altri composti (resine) che la avvolgono e da cui dipendono la densità, la resistenza e l’aspetto dei copertoni per biciclette .
Nella parte centrale dello pneumatico direttamente a contatto col terreno c’è infine il battistrada, che può essere realizzato con mescole più dure per renderlo più resistente all’usura e alle forature. Il battistrada è spesso caratterizzato da una tassellatura più o meno evidente a seconda dell’utilizzo per cui è pensato: si va dalle gomme completamente lisce con battistrada quasi nullo a quelle con tasselli molto evidenti per mountain bike. Alcuni pneumatici sono, inoltre, rinforzati con una lamina in kevlar posta tra il battistrada e la carcassa interna per renderli più resistenti alle forature. Sulla terminazione del copertone che aderisce al cerchio ci sono infine i cerchietti che consentono la perfetta adesione dello pneumatico sul cerchione . Sono rigide e realizzate in filo di acciaio oppure morbide e realizzate in kevlar. Quest’ultimo tipo è più facile da smontare, leggero, pieghevole ma ha un costo maggiore.

Le misure dei copertoni per biciclette

Tra le cose più importanti da considerare nella scelta di un copertone bici c’è la misura , ossia diametro e larghezza . Gli pneumatici per bicicletta si misurano in pollici (1 pollice = 2,54 centimetri) o in millimetri e la misura è solitamente indicata sul fianco del copertone in base allo standard adottato. Secondo lo standard europeo ETRTO , per esempio, la prima cifra indica la larghezza del copertone in millimetri, mentre la seconda cifra indica il diametro del cerchio (sempre in millimetri), per cui 23-622 significa che lo pneumatico è largo 23 mm e si potrà installare su un cerchio con diametro pari a 622 mm. La stessa misura secondo lo standard francese comunemente usato per copertoncini da corsa e da città sarà, invece, espresso con 700x23C che indica un diametro esterno del copertone di 700 mm e una larghezza di 23 mm. La lettera C indica la larghezza del cerchio corrispondente. Abbiamo infine lo standard anglosassone in pollici solitamente usato per coperture da mountain bike, BMX e bici da bambini, dove per esempio 29×2,30 indica un diametro esterno del copertone pari a 29 pollici e una larghezza dello stesso di 2,30 pollici (circa 58 mm). Attenzione però che a parità di diametro esterno, il diametro interno che corrisponde a quello del cerchio della ruota può variare. Lo stesso pneumatico per bicicletta in poche parole può essere disponibile in due versioni con due diametri interni differenti. Per sapere come leggere un copertone ti consigliamo di leggere QUESTO ARTICOLO .
Mentre il diametro del copertone è strettamente legato alla dimensione del cerchio, la sua larghezza può variare, rispettando però sempre le misure indicate dal venditore della bici.

I diversi usi dei copertoni per biciclette

Per ogni tipo di bicicletta ci sono tipi di copertoni specifici. Mountain bike o BMX , bici da corsa o da città , ciclocross o gravel bike , ogni bici è, infatti, destinata a un uso particolare con condizioni di terreno tipiche. Su strada uno pneumatico sottile e liscio potrà garantire le prestazioni migliori, mentre su sterrato uno pneumatico largo con tassellatura accentuata offrirà comfort e grip necessari. Nel fuoristrada in particolare il tipo di copertone ha un’importanza strategica, perché deve essere in grado di affrontare una serie di ostacoli e allo stesso tempo garantire trazione, comfort e precisione in sterzata. Nella scelta dei copertoni per biciclette in qualche caso è bene anche considerare la stagione di utilizzo. Ci sono infatti in commercio copertoni studiati per la stagione invernale o più adatti al bagnato.

I tipi di copertoni per biciclette

Come abbiamo visto a ogni uso corrisponde un tipo specifico di copertone per bici. Le differenze maggiori riguardano il battistrada, se più o meno tassellato. Soprattutto nel fuoristrada la tassellatura è fondamentale e determina l’ aderenza dello pneumatico al terreno : il cosiddetto grip . Il tipo di grip può condizionare il comportamento del mezzo: frenata, velocità, reattività. Per questo è importante nella scelta della tassellatura considerare il tipo di terreno e il percorso. Una tassellatura aggressiva, per esempio, non è adatta all’uso su strada o in città. Un’ulteriore differenza è tra pneumatici tubeless (o tubeless ready) usati in particolare nella mountain bike e pneumatici tradizionali con camera d’aria. Vediamo meglio i vari tipi di copertoni per bicicletta.

Pneumatici lisci

Gli penumatici lisci o slick non hanno tassellatura, ma presentano spesso delle scanalature al centro o in qualche caso solo lateralmente per lasciar scorrere l’acqua in caso di pioggia e umidità e favorire l’aderenza in curva o su superfici bagnate. Privi di battistrada sono adatti per lo più a una attività di tipo urbano o comunque su asfalto. Le loro sezioni variano da 1” 20 a 1” 50 a seconda che si voglia puntare sulla velocità (copertoni più stretti) oppure sul comfort. Alcune coperture lisce non sono adatte in caso di asfalto bagnato perché non proteggono dall’acquaplaning. Altre hanno un rinforzo per proteggere dalle forature, come lo Schwalbe Kojak .

Pneumatici tassellati

A parte i copertoncini per bici da corsa la maggior parte degli pneumatici sono tassellati, chi più chi meno. Il tipo di tassellatura li rende più idonei a un uso piuttosto che a un altro. La disposizione dei tasselli sul battistrada , la spaziatura tra di loro, il disegno, la loro altezza sono tutti elementi che caratterizzano uno pneumatico. Un copertone da mountain bike avrà una tassellatura aggressiva per affrontare anche il fango e gli ostacoli del terreno. In questo caso si va dai copertoni per mtb molto tassellati e larghi per discipline come l’enduro e il downhill a quelli con un battistrada più leggero e più stretti per il cross country.
Un copertone per esempio per bici gravel o trekking che deve affrontare percorsi misti e strade bianche avrà, invece, dei tasselli piccoli oltre a una sezione solitamente più stretta.

Pneumatici tubeless

Il termine tubeless in inglese significa senza camera d’aria e indica un sistema cerchi/ coperture che assicura la tenuta d’aria all’interno della sola struttura in gomma dello pneumatico e acciaio del cerchio. Lo pneumatico bici in questo caso deve avere un’aderenza molto elevata sul cerchio tramite il tallone per non permettere la fuoriuscita d’aria. Il sistema tubeless deriva dal settore auto e moto ed è stato sviluppato soprattutto per l’uso in mountain bike con lo scopo di ridurre il rischio di forature. Consente inoltre una pressione di gonfiaggio più bassa , per maggiore comfort e aderenza su alcuni terreni. Ci sono poi gli pneumatici tubeless ready che possono essere montati senza camera d’aria, ma in fase di applicazione richiedono una specifica valvola e un sigillante per garantire la tenuta dell’aria.

La pressione dei copertoni per biciclette

Gonfiare le gomme per bici alla pressione corretta è molto importante, perché dalla giusta pressione dipendono comfort e prestazioni dello pneumatico . La pressione è misurata in bar o PSI (1 PSI = 0,07 bar) e sul fianco del copertone troviamo l’indicazione della pressione minima e massima stabilita dal costruttore per il suo utilizzo. L’esatta pressione a cui gonfiare i copertoni per biciclette dipende in particolare dal tipo di terreno e dal peso del ciclista. Una pressione bassa è più adatta sui terreni accidentati o quando piove perché aumenta la superficie di contatto e consente maggiore aderenza e minore effetto rimbalzo, mentre per gli stessi motivi su asfalto asciutto sarà opportuno una pressione alta che favorisce la scorrevolezza. Uno pneumatico con pressione troppo bassa è più a rischio di forature , mentre una pressione troppo alta rende la bici meno aderente alla strada con più rischi di caduta soprattutto in curva o sul bagnato. È comunque importante non superare mai, in difetto o in eccesso, le pressioni di gonfiaggio riportate sul fianco del copertone.

Alcune raccomandazioni

Montare gli pneumatici corretti e in buone condizioni è anche una questione di sicurezza . Non aspettate dunque che una gomma sia troppo consumata prima di cambiarla. Uno pneumatico per bicicletta in media ha una durata di circa 4.000/5.000 chilometri ma molto dipende dall’uso, dal tipo di terreno e dal tipo di pneumatico. A parità di condizioni del fondo stradale un copertoncino da strada molto leggero avrà una durata inferiore rispetto a uno più strutturato. La gomma posteriore inoltre si consuma prima rispetto a quella anteriore. Alcuni ciclisti infatti sostituiscono la gomma posteriore con quella anteriore e ne acquistano una nuova per la ruota anteriore. Per l’acquisto bisogna considerare sempre le dimensioni del cerchio (misura ETRTO) e la larghezza massima e minima indicate dal costruttore della bici. Per una questione anche di sicurezza è inoltre importante rispettare i limiti di pressione delle gomme indicati sulla spalla laterale dello pneumatico .
In caso di foratura verificare che il copertone bici non sia stato danneggiato da tagli o lacerazioni: in questi casi cambiarlo senza esitazione. Sempre in caso di foratura, prima di rimontare il copertone verificare che all’interno non ci siano detriti che potrebbero danneggiare nuovamente la camera d’aria o il copertone stesso. Assicurarsi inoltre durante il montaggio che la camera d’aria non sia pizzicata tra lo pneumatico e il cerchio, perché questo provocherebbe la rottura della camera d’aria. Quando si esce in bici è sempre utile portare con sé un kit di manutenzione.

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